giovedì 13 ottobre 2016

# 65

Lo so che dovrei star zitta, visto che non ho aggiornato il mio blog per più di un anno, ma mi dispiace non avere più altri diari da seguire, che siano pro-ana, storie di malattie, storie di ricoveri e rinascite o semplicemente punti di sfogo.
Mi sento estremamente sola nella mia battaglia, non avendo nessuno al di fuori di questo per parlarne. Lo so che mi prenderebbero per matta. Non riesco a parlarne neanche con lo psichiatra, perché non voglio che mi fermino. Voglio continuare ancora e ancora.
Ho superato quel punto di non ritorno in cui mi interessa di più il mio obiettivo della mia salute e del mio ragazzo.
Credevo che non l'avrei più raggiunto, e invece ho fatto quel saltino senza neanche rendermene conto.

Son stati giorni di fuoco.
La scorsa settimana son stata per quattro giorni fuori ad un campeggio storico. Mi ero imposta di non mangiare, ma non ce l'ho fatta e ho fatto qualche pasto. Ma ho corso su e giù per il campo per così tante volte che è come se mi fossi nutrita d'aria.
Tornata a casa ho trovato mia madre che veniva a trovarci (vivo con mia sorella). Ovviamente aveva riempito il frigorifero d'ogni bendiddio, ma ho preso "solo" mezzo kg.
Tra l'altro deve esserci qualcosa che mi fa male, perché dopo i pasti mi gonfiavo come un palloncino all'elio. Ottimo, un buon modo per ridurre l'alimentazione senza che mi scoccino troppo.
Ho avuto un piccolo crollo emotivo, continuo a sentirmi apatica e fiacca e l'unica cosa a cui riesco a pensare e su cui riesco a concentrarmi sono il cibo e il peso, il resto è come se fosse sfocato e fumoso, tutto grigio.
Dovrei dare esami ma non riesco a studiare. Ho un rifiuto per i libri. Sono gli ultimi, cazzo, eppure sono bloccata da un anno. Va beh.
Ieri sera mi sono abbuffata senza ritegno, avevo bisogno di comfort food ma ho fatto uno schifo.
Dopo un sacco di tempo che non lo facevo mi sono infilata lo spazzolino in gola per vomitare.
Poi ho preso un lassativo naturale ed  una tisana con lo stesso effetto prima di andare a dormire, ma pare non abbiano fatto alcun effetto... Ora sto sorseggiando la mia tisanina drenante per colazione, ora che mamma è andata via mi rimetto d'impegno a dimagrire e non sgarrare.
Dovrei anche iscrivermi in palestra, ma sono indecisa tra la palestra normale, che so mi annoierà subito ma costa poco e posso andarci tutti i giorni, e la scuola di circo che costa di più, è solo uno o due giorni a settimana ma mi diverte e prende un sacco.
Indecisione, somma indecisione.
Spero che prima o poi qualcuna si rifarà viva, mi mancate, mi manca il nostro piccolo angolo di sostegno e dove non si trovano giudizi ma solo comprensione e affetto.

Moony

lunedì 3 ottobre 2016

# 64

Weekend imbarazzante.
Come immaginavo, stare dal mio ragazzo mi fa mandare a quel paese una settimana di sacrifici e disciplina. Non ho neanche tenuto il conto di quello che mangiavo, sapendo bene che ho sforato oltre l'immaginabile. Purtroppo anche se provassi a mangiar meno lui è molto apprensivo e non mi permetterebbe di nutrirmi come faccio di solito a casa mia.
Settimana scorsa ho giocato per la prima volta dopo una cosa come dieci anni a pallavolo. Tre ore intensissime che mi han fatto tornare a casa stanca e soddisfatta, sebbene sia consapevole di aver giocato malino. Dovrei riprendere a fare sport. Dopo questo fine settimana ricomincerò, appena mi rientrano un po' di soldi e torno dal viaggio che stiamo organizzando.
Sarà un'altra sfida, primo campeggio in pratica... Ma saremo in giro tutto il giorno, a volte separati, con altri due amici e si spera che saranno abbastanza impegnati a badare a loro stessi da non notare se mangerò o no...
Vedremo.
Per adesso va così, non mi peso ancora oggi ma lo farò domani. E magari è anche il caso di rimettermi a studiare, visto che ho un esame imminente...
Ce la posso fare.
Moony