martedì 12 novembre 2013

# 15 Tristezza

Oggi è una di quelle giornate da cancellare dal calendario e dalla memoria.
-Persone che credevo mie amiche mi accusano di cose che non ho fatto, anzi in realtà non so neanche quale siano le accuse, sono passati direttamente al "ho perso tutta la fiducia che avevo in te" ma spiegazioni zero.
-Ho studiato tutto il giorno e sono sconfortata per l'esame di domani.
-Ho mangiato un sacco di schifezze: biscotti, tarallucci e una kinder fetta al latte.

Vorrei solo infilarmi nel letto e non uscirne più. Scomparire sotto le coperte.
Tanto non se ne accorgerebbe nessuno, come nessuno si accorge di quanto io stia male ultimamente e soprattutto oggi.
Stamattina avevo un bisogno assurdo di tagliarmi, sentivo la necessità di provare dolore fisico per riuscire a zittire l'assurdo caos che ho nel cervello. Invece non l'ho fatto. E ho ripiegato in schifosissimo cibo.
Non avevo neanche fame, perché diamine ho mangiato?

Quando ero più piccola volevo diventare schifosamente magra perché se i miei si fossero preoccupati per me, avrebbero smesso di litigare tra loro.
Ora invece sono divisa. Vorrei diventare invisibile, sparire, essere minuta e non farmi notare.
Allo stesso tempo vorrei una volta per tutte attirare l'attenzione su di me, fare in modo che le persone vadano OLTRE l'immagine iniziale che si fanno di me e capire che sono tremendamente fragile e bisognosa d'aiuto.

Vorrei andare da uno psicologo, ma ho paura che rida di me, che mi dica che è tutto inventato, tutto nella mia testa, che in realtà i problemi me li creo da sola e sono patetica.
L'unica psicologa da cui sono andata non si è accorta dei tagli sulle braccia e quando le ho parlato del mio scivolare nel DCA, si è soffermata solo sulla questione "perché hai scelto quel giorno per cominciare?", invece di cercare di capire come stessi e aiutarmi effettivamente. Dopo la prima volta, non ci son più tornata.

Quel giorno. Il 9 febbraio 2009. E' il giorno in cui ho smesso di rapportarmi normalmente col cibo, ma non è stato l'inizio del DCA, quello c'era da molto prima. Così come tutto il resto, tutto quello che c'è e quello che manca, tutto quello che NON VA in me.

Depressione a go go.
Vorrei affogare la tristezza nel cibo, in qualcosa di lordo e grasso e che mi faccia sentire piena e sporca, ma resisto perché mi rovinerei l'umore ancora di più.

Devo imparare a farmi scivolare tutto addosso, senza peso, fare in modo che niente riesca a scalfirmi.
E intanto continuo a vacillare sotto il peso dei miei pensieri e delle mie angosce.

Moony

DIARIO ALIMENTARE
colazione: /
merenda: fetta al latte (118), 3 taralli (66)
pranzo: 15 g edamer (46), 4 fette prosciutto crudo sgrassato (96), 20 g rucola (3), 50 g carote (17), 50 g pomodoro (7), 60 g cetriolo (9), 10 g pane (23)
merenda: tè, 1 cucc.no zucchero (10), 5 biscotti al cacao (200), 3 tarallucci (66)
cena: 1 grissino (18), 40 g vellutata di piselli (140), una fetta biscottata (29), 15 g formaggio light (36)

totale: 884
-----------consumate---------
camminata x 62 min = 262
TOTALE = 622

9 commenti:

  1. Tesoro la solitudine è aggettivo di ogni essere umano.
    La forza solo di alcuni.
    Trova la forza di vivere, di creare una te stessa migliore. Non pensare più agli altri, lavora su te stessa e su chi vuoi diventare.

    Quando hai bisogno di sfogarti scrivimi, sarò lieta di ascoltarti.

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    1. Sei così gentile, ti ringrazio :)
      è quello che vorrei fare... Vivere per ME, per nessun altro. Devo imparare a pensare di più alla mia persona e meno agli altri :(

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  2. :( ma oggi e` proprio una giornata no per tutte?:(
    Mi spiace non sapevo che eri in ballo da cosi` tanto :/
    Nel fraTtempo ti faccio in bocca al lupo per l'esame e ti ricambio il grande abbraccio ;)<3

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    1. Pare proprio di sì, giornata "depressione condivisa" :')
      Il 9 febbraio 2009 è quando effettivamente ho iniziato a tenere un diario alimentare, ma nella memoria ho molti episodi di vomito indotto precedenti a quella data :-/ Però non sto mai ABBASTANZA male perché mi si prenda in considerazione seriamente. Non sono ABBASTANZA depressa, né ABBASTANZA magra, non mi taglio ABBASTANZA e robe così.
      Quindi mi lasciano crogiolare nel disagio perché non sto abbastanza male per esser degna di chiedere aiuto.

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  3. Capitano quelle giornate in cui si vorrebbe mangiare tutto il frigo; lo schifo ci circonda sempre, l'unicacosa che possiamo fare di costruttivo è reagire. Sono contenta che tu non ti sia tagliata :) Non incolparti così duramente per quello che hai mangiato... sei sotto esami, e ogni tanto può capitare. Non hai fatto nulla di irrimediabile, e solo questo dovrebbe renderti super soddisfatta ;D Sei fortissima, non arrenderti!

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    1. <3
      Alla fine la tristezza e depressione sono per altre cose, ma lo sconforto si è esteso ad università e alimentazione. Probabilmente se fossi stata più tranquilla non ci avrei neanche dato così tanto peso, ma sono in fase depressivo andante ultimamente. Passerà :)
      Devo trovare la forza di reagire, son stanca di farmi passivamente trascinare dalla vita!

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  4. Leggendo mi è sembrato di sentir parlare me! ti capisco per i tagli..per il voler sparire agli occhi di tutti ma allo stesso tempo attirare l'attenzione!sembra assurdo...e capisco quando dici nel commento sopra che i problemi sembrano non essere mai abbastanza per avere attenzione! Capisco la depressione e il voler solo stare solo a letto!
    Mi dispiace tantissimo per tutto questo! Quello che ti posso dire è che uno psicologo può sembrare che non aiuti e non serva a nulla all'inizio ma invece è una gran cosa..te ne accorgi a lungo andare,per lo meno a me è capitato così..
    Tranquilla se hai mangiato un po' di più oggi :) pure troppo brava essendo la giornata pre-esame. L'università è distruttiva perchè lo studio abbassa l'umore e in più fa mangiare! è un periodaccio ma andiamo avanti! :)) In bocca al lupo per domani!!! Ti abbraccio

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    1. Grazie :) Allora cercherò di raccogliere il coraggio e proverò ad andare al consultorio, per chiedere un incontro con lo psicologo :)
      Magari sarà diverso rispetto all'altra volta!

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  5. X lo psicologo non andarci, perché rende solamente tutto peggio di quel che è. È proprio così: riderà di te, ti definirà patetica.. O almeno è quello che, seppur non esplicitamente, mi faceva capire quello da cui andavo io.
    I dca non vengono capiti dalle persone normali, seppur laureate al fine di capire la mentalità umana..
    Sei stata bravissima con il D.a.
    Fai bene a resistere nonostante l'umore basso.
    Un abbraccio forte..

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